Atti relativi ai processi di maggiore e minore competenza
Livello: serie
Estremi cronologici: 1839 -
1844
Consistenza: 17 unità
La riforma giudiziaria del 18381, con l'istituzione dei tribunali collegiali di prima istanza a
livello periferico, mutò in senso restrittivo le competenze di podestà e vicari. Le
molte cause già pendenti all'atto dell'entrata in vigore della riforma (1 dicembre
1838) dovettero essere suddivise e ridistribuite secondo le nuove competenze dei
tribunali. Da qui la necessità di raccogliere e separare gli atti secondo la minore
o maggiore competenza. Smaltito il lavoro arretrato, dopo quattro o cinque anni
scomparvero anche questi particolari atti processuali.