Livello: serie
Estremi cronologici: 1335 - 1845Consistenza: 65 unità
Fino dai tempi più antichi soleva il Comune provvedere il sale che
veniva portato per l'Arno e sbarcato a Signa e concesso ai cittadini a mezzo di
ufficiali incaricati della distribuzione o per tramite del camarlingo della
dogana del sale. Vari libri del sale si trovano tra gli Atti di Finanza, perché la distribuzione
costituì un cespite di entrata del Comune. Dal nome di un canto, posto tra la
via della Sirena e via Guizzelmi, nome durato fino al sec. XVIII, detto del
Salaiolo vecchio, si ha
ricordo del luogo dove probabilmente stette la salina o dogana del
sale.