Livello: serie
Estremi cronologici: 1625 - 1840Consistenza: 21 unità
L'ufficio degli
ufficiali di grascia, o grasceri, era previsto in quasi tutti gli statuti comunali, con
competenze e rilevanza variabili secondo l'effettiva importanza del comune in cui
prestavano la loro opera dell'attività loro propria: l'approvvigionamento dei generi
alimentari e la stabilità del loro prezzo. In particolare, rientrava nella loro
competenza la fissazione dei prezzi del pane e delle carni, oltre che la sorveglianza
sul rispetto di essi, il perseguimento degli inadempienti e la fissazione di norme di
comportamento nell'organizzazione del commercio. La presenza a Buggiano di un importante
mercato di bestiame e generi alimentari al Borgo dava ovviamente a questa carica
un'importanza notevolissima. Dell'ufficio è pervenuta la documentazione a partire dal
1625, articolata in quattro serie. La prima contiene i registri dei procedimenti di
investigazione nei confronti dei contravventori con le relative sentenze. La seconda
comprende i registri delle deliberazioni degli ufficiali come stesi o sottoscritti dal
cancelliere comunitativo che fungeva da ufficiale verbalizzatore. Le ultime due
raccolgono rispettivamente i registri dei prezzi dei generi fissati volta per volta
dalla deputazione e i mercuriali. Data la sostanziale omogeneità e continuità di queste
serie attraverso il tempo, in questo caso si è ritenuto opportuno non interromperla
secondo la tradizionale suddivisione comunità mediceo=lorenese-mairie-comunità
restaurata. L'ufficio dei grasceri fu soppresso con le riforme comunitative del 1774 e
le competenze relative erano in quell'occasione passate al Magistrato comunitativo.
Quest'ultimo le esercitava mediante una delega di esse ad alcuni dei priori nel proprio
seno, che si configuravano allora come una sorta di deputazione con funzioni analoghe a
quelle della carica soppressa.