Livello: serie
Estremi cronologici: 1817-1869Consistenza: 58 unità
Nell'amministrazione finanziaria il ritorno della dinastia lorenese non significò il ripristino indiscriminato della vecchia struttura, il modello francese col suo impianto più moderno e razionale rimase alla base della nuova organizzazione. Così i vecchi conti previsionali di spesa divennero dei moderni bilanci di previsione, che dovevano essere compilati annualmente dal cancelliere, secondo le disposizioni del magistrato comunitativo e con l'approvazione della Camera delle comunità di Firenze e dal 1825 di quella di Arezzo.
Col nuovo regolamento comunale del 1849 l'approvazione dei bilanci preventivi divenne competenza delle prefetture; nel caso di Poppi la prefettura competente fu quella del compartimento di Arezzo.