Per disposizione del regolamento del 16 aprile 18211, presso ciascuna Comunità dello
Stato fu istituita una speciale Deputazione per l'arruolamento , composta dal
giusdicente locale (commissario, vicario regio, podestà), dal gonfaloniere, dal
cancelliere comunitativo e da un "probo soggetto" residente nel Comune, nominato
dalla Camera di Sovrintendenza comunitativa competente. Le Deputazioni erano
incaricate di fornire i contingenti richiesti, procedendo all'arruolamento dei
volontari e, nel caso che non si raggiungesse in questo modo il numero di reclute
stabilito, estraendo a sorte, per il rimanente, qualunque giovane, dai 18 ai 25 anni
di età, domiciliato da almeno sei mesi nel Comune. Gli estratti potevano tuttavia
dispensarsi dal servizio ricorrendo a un "cambio" con altra persona, pure residente
nel Comune e riconosciuta idonea dalla Deputazione. Il sistema di reclutamento
fu modificato con un provvedimento del 18262che stabilì, per prima cosa, l'età minima delle reclute, fissandola
a 21 anni Entro il 15 gennaio di ogni anno, le deputazioni, mediante editto pubblico
e mediante circolari inviate ai parroci, invitavano i giovani a iscriversi nelle
note di arruolamento. Entro il mese di aprile veniva reso noto alle Comunità il
numero delle reclute richieste a ciascuna in proporzione alla popolazione
complessiva. Dopo avere arruolato, al solito, i volontari, la Deputazione
provvedeva a completare il contingente, facendo ricorso, a sua scelta, al sistema di
arruolamento per tassa o per tratta. Il primo sistema consisteva nell'"acquisto"
delle reclute e mezzo di un premio d'ingaggio per il reperimento del quale si
imponeva una "tassa di reclutamento" su tutti i residenti, divisi per classi in base
al reparto della tassa di famiglia: Il sistema per tratta prevedeva invece la
compilazione di una lista alfabetica di tutti i giovani iscritti nelle note e la
successiva estrazione a sorte. Il giorno fissato per l'operazione il
gonfaloniere estraeva da un'urna le cedole coi nomi dei giovani e la persona, di
volta in volta, chiamata estraeva da un'altra urna un numero: esaurito il contenuto
delle due urne si formava il contingente arruolando i giovani in possesso dei numeri
più bassi fra quelli estratti.