Livello: serie
Estremi cronologici: 1860Consistenza: 5 unità
Il 12 marzo 1861 si svolse in Toscana il plebiscito a suffragio
universale con cui i toscani furono chiamati a scegliere fra l'"annessione alla
monarchia costituzionale del Re Vittorio Emanuele II" e la vaga formula del
"Regno separato".
Il risultato oltrepassò le speranze dei liberali, che,
preoccupati dell'atteggiamento tenuto dai contadini nei confronti del movimento
risorgimentale, ne temevano l'astensionismo. Invece su 534.000 aventi diritto al
voto, i votanti furono 386.445, pari al 73,3%. I voti per l'annessione furono
366.571. La Toscana fu quindi dichiarata parte integrante del Regno d'Italia e,
posta provvisoriamente sotto la luogotenenza del principe Eugenio di Carignano,
ebbe un'amministrazione separata fino all'unificazione amministrativa del
1865.