Livello: serie
Estremi cronologici: 1946 - 1997Consistenza: 207 unità
Fino al 1894 era attribuito alla Giunta municipale il compito di
procedere, con cadenza annuale, alla formazione e revisione delle Liste
Elettorali amministrative e politiche, che dovevano poi essere approvate dal
Consiglio Comunale e successivamente dalla Commissione Elettorale Provinciale.
Con la L. n. 286 del 1894 il ruolo della Giunta e del Consiglio venne attribuito
ad una Commissione Elettorale Comunale, appositamente costituita. Con Legge n.
666 del 1912 fu istituito il suffragio universale. La Legge n. 563 del 1926
introdusse un nuovo requisito essenziale per l'iscrizione nelle liste:
l'attestazione del pagamento di un contributo sindacale; tale iniziativa era il
risultato di una organizzazione sociale corporativa. Nel 1926 l'Amministrazione
comunale era di competenza esclusiva di un Podestà di nomina regia, quindi il
sistema elettorale amministrativo fu abolito. Le liste politiche venivano
predisposte anche se, con l'abolizione dell'istituto della fiducia prevista
dalla L. n. 2263 del 1925, non esisteva più un regime parlamentare. Il sistema
elettorale amministrativo cessò dall'anno 1927 al 1938. Nel 1946, ricostituiti
gli organi elettivi comunali, si svolsero le procedure per la formazione delle
nuove liste elettorali maschili e femminili previste dal D.L. n. 1 dello stesso
anno. Questa serie inizia con la documentazione relativa alle procedure
preparatorie delle liste degli aventi diritto al voto per le elezioni della
Costituente e del Referendum istituzionale del 2 e 3 giugno 19461, la
predisposizione di sezioni e collegi territoriali, l'allestimento dei seggi, le
statistiche, i manifesti. È stata conservata la documentazione delle elezioni
svolte fino all'anno 1957. Il materiale documentario si articola nella seguente
maniera:
Statistica elettorale: le carte sono contenute in 3 buste;
Liste Elettorali: le carte costituiscono 131 buste;
Liste Generali:
costituite da una sola unità.
La documentazione, che si trovava in locali disastrati dell'ex Officina della Segnaletica del Comune in via Capocchi, nell'anno 1996 è stata risanata fisicamente, rilevata e trasferita nei locali dell'Emeroteca in via del Toro 8 e nell'anno 2003 è stata inserita nell'Archivio storico. La documentazione è in discreto stato di conservazione.