Livello: serie
Estremi cronologici: 1575 - 1776Consistenza: 3 unità
Gli atti si riferiscono alla "Podesteria di fuori", che comprendeva
tutti i comuni minori. La magistratura che emetteva le deliberazioni era quella
dei rappresentanti o sindaci, che erano due estratti da sei borse (con due nomi
accoppiati e una di spicciolati) contenenti i nomi dei consiglieri dei
comunelli.
I due sindaci si riunivano per deliberare nella cancelleria di
Bibbiena, alla presenza del cancelliere che fungeva da attuario, a volte anche
insieme ai consiglieri dei vari comuni. Nel corso del Seicento scomparve la
denominazione di "Podesteria di fuori", e rimase solo il termine generale di
Podesteria; pur restando invariata la struttura rappresentativa venne a
modificarsi, come siè già detto, la sua funzione amministrativa. La serie delle
deliberazioni è composta da tre registri che abbracciano il periodo 1575-1776,
ma nel primo registro dei saldi (n. 32) degli anni 1566-1578 si trovano anche le
deliberazioni per il decennio 1566-1575.