Livello: serie
Estremi cronologici: 1812 - 1814Consistenza: 1 unità
Il maire, che univa alle
mansioni amministrative anche funzioni di commissario di polizia, aveva l'incarico
di rilasciare i passaporti a chi lo richiedesse, senza corresponsione di denaro. Sui
permessi, che potevano riguardare la libera circolazione all'interno dell'Impero o
all'estero, si indicava la durata della validità che variava da due a dieci mesi e
si annotavano i connotati, la professione e la patria del richiedente.