Date le caratteristiche territoriali della zona, era necessaria una intensa
opera di manutenzione e regimentazione delle acque nel Padule di Fucecchio; ciò
richiedeva una costante attenzione sia al fiume Arno che all'Usciana come
testimoniano questi frammentari ma interessanti documenti dalla seconda metà del XVI
secolo al 1772. Negli anni 1560-70 era attiva un'Opera delle Vie e Fossi i cui
operai restavano in carica un anno. Per il secolo successivo è attestata una
attività di macerazione del lino nel fiume Usciana.
