Livello: serie
Estremi cronologici: 1860 nov. 11 - 1868Consistenza: 29 unità
Con decreto del 14 luglio 1859
1
e successivo
regolamento del 16 luglio
2
, venne stabilito che, per ordinanza del Ministero dell'Interno,
potesse essere formata, ovunque lo si reputasse necessario, una Guardia Nazionale i
cui appartenenti dovevano rispondere a determinati requisiti.
Il 4 agosto 1861
venne promulgata la «legge relativa al riordinamento ed armamento della Guardia
nazionale mobile», con la quale essa veniva istituita in tutto il regno
3
. In ogni comune venivano formate e
corrette annualmente le liste degli aventi i requisiti che furono distinti in tre
categorie: celibi o vedovi senza prole, ammogliati senza prole e ammogliati con
prole. Sulla base di queste liste il consiglio di recognizione, istituito nei luoghi
in cui avveniva la formazione dei battaglioni, provvedeva all'istituzione dei ruoli,
iscrivendovi prima i volontari e, qualora non fosse stato completato il contingente
richiesto, procedendo per ordine di età e di categoria.
Nell'archivio di
Carmignano, oltre ai verbali del consiglio di recognizione, le liste, i ruoli e i
registri di matricola, si conservano i registri di
controllo o ruoli di
compagnia, compilati dai capi di battaglione e dai capitani di
compagnia, in cui risultavano iscritti i componenti di ciascuna di esse
4
. Restano inoltre i registri del consiglio di
disciplina
5
.