In base alla riforma leopoldina del 1774 le competenze in materia di
approvvigionamenti di viveri e di garanzie di stabilità dei prezzi furono trasferite
al Magistrato comunitativo che esercitò il compito attraverso la delega ai priori
residenti nei diversi comuni. Questi dovevano rilevare e registrare i prezzi dei
generi alimentari così da avere sempre sotto controllo la situazione dei mercati.