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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Mairie di Reggello

Livello: fondo

Estremi cronologici: 1808 - 1814

Consistenza: 40 unità

Durante la dominazione francese il territorio fu organizzato in dipartimenti, circondari e municipalità. I primi erano governati dal prefetto, dal consiglio di prefettura e dal consiglio generale di dipartimento. I circondari erano governati da un sottoprefetto e da un consiglio composto da undici membri. Le municipalità, come Reggello, furono amministrate da un maire, coadiuvato dagli aggiunti, e da un Consiglio municipale composto da un numero di membri proporzionale alla popolazione 1 . Il Consiglio municipale disponeva di meri poteri consultivi, e si riuniva una sola volta l'anno in occasione delle discussioni dei rendiconti. I poteri effettivi erano nelle mani dei sottoprefetti ed erano in parte delegati ai maires.
La dominazione francese trovò in Toscana gli ordinamenti e la legislazione dati da Pietro Leopoldo, il quale aveva abolito le strutture dello stato mediceo 2 . La Giunta straordinaria si accinse a smantellare la vecchia amministrazione ed a sostituirla con quella vigente in Francia 3 .
L'avvento della dominazione francese comportò una profonda rivoluzione nel sistema di tassazione: il decreto della Giunta Straordinaria Toscana del 2 agosto 1808 soppresse le contribuzioni del Regno d'Etruria e ne istituì altre che sarebbero entrate in vigore dal 1 gennaio 1809 4 . Le nuove imposte introdotte dall'amministrazione francese furono la tassa fondiaria, che sostituiva la soppressa tassa di redenzione, quella personale, quella nuovissima sulle porte e finestre, la quale gravava sugli immobili adibiti ad abitazione, e quella sulle patenti che era necessario richiedere per svolgere un'arte o una professione.
Le entrate e le uscite della mairie erano vincolate a veri e propri bilanci, sottoposti all'approvazione delle autorità superiori 5 .
L'ordinamento giudiziario francese fu esteso alla Toscana. Il giudice di pace nominato dal prefetto aveva competenza in materia di giustizia semplice, cioè per cause che non superassero il valore di 50 franchi relative a questioni personali, danno dato, confini, ed ingiurie verbali 6 .
Il maire di Reggello fu Francesco Landini.