La sottrazione ai parroci delle competenze in materia di stato civile e
l'attribuzione di queste ultime a un appposito ufficio della mairie rappresentò per la Toscana di quegli anni
una novità assoluta1. Oltre a due buste
di copie di certificati e carteggio vario riguardante tale materia, per Massa e
Cozzile sono pervenuti anche quattro registri per la trascrizione degli atti,
relativi all'anno 1814.