Divenuto obbligatorio nel 18731, il registro della popolazione stabile fu
impostato su tre elementi costitutivi: i fogli di casa, i fogli di famiglia e i
fogli individuali. Nei fogli di casa erano indicati i fabbricati con il numero
civico e con tutte le indicazioni necessarie alla loro individuazione; i fogli
di famiglia erano compilati per ogni nucleo famigliare e i fogli individuali
erano intestati ai singoli cittadini e rilevavano la loro posizione anagrafica,
il loro stato civile, professionale ecc. Oggi è in vigore la legge del 24
dicembre 1954, n. 2132, con relativo regolamento, che prevede la continuazione
delle schede individuali, di famiglia e di convivenza2. Di questa serie sono arrivati fino a noi i fogli di
famiglia, intestati al capofamiglia e contenenti la descrizione di tutti i
componenti, raggruppati per luogo di residenza, e quelli individuali in ordine
alfabetico. Appaiono qui anche le schede eliminate, che avrebbero dovuto essere
conservate nell'archivio per dieci anni e poi scartate.