Livello: serie
Estremi cronologici: 1936 - 1964Consistenza: 36 unità
Queste due tipologie documentarie sono strettamente connesse dato che i
conti consuntivi forniscono la misura della realizzazione effettiva dei programmi di
attività ed intervento contenuto nei bilanci. Per questo motivo ed al fine di
garantire maggiore unità dell'archivio e semplicità di consultazione, si è deciso di
ricondurre entrambe le tipologie documentarie in una sola serie archivistica. Il
bilancio preventivo doveva essere formato dalla giunta ed approvato prima dal
consiglio nella sessione autunnale e poi, definitivamente dal prefetto. Con il R.D.
3 marzo 1934, n.383 l'approvazione divenne competenza della giunta provinciale
amministrativa. Il conto consuntivo veniva redatto dal tesoriere ed approvato dal
consiglio nella sessione primaverile, accompagnato dalle relazioni dei sindaci
revisori e della giunta, prima dell'approvazione definitiva da parte del prefetto.
La serie si presenta estremamente lacunosa. Delle dispersioni a seguito degli eventi
bellici si è già detto, per quelle in epoca successiva, visto il cattivo stato di
conservazione dei registri nel periodo 1943-49, si può ipotizzare che quelli
mancanti si siano talmente deteriorati da essere stati eliminati perché ormai
inutilizzabili. La consultazione potrà tuttavia essere integrata dalla serie dei
Giornali e Mastri della contabilità dal momento che il conto consuntivo è la copia
esatta e cronologica del Mastro nelle quattro parti di cui si compone (residui
attivi - competenza entrata - residui passivi - competenze spesa), dalla serie del
carteggio generale alla cat. V nel quale sono reperibili alcuni atti preparatori e
da quella dei mandati di entrata ed uscita.