Livello: sottoserie
Estremi cronologici: 1820-1855Consistenza: 3 unità
Con legge del 27 giugno 1814 fu abolita la «tassa del macinato» e
					sostituita con una nuova imposta personale: la «tassa di famiglia».
 L'anno
					successivo si provvide a impartire ai cancellieri comunitativi le disposizioni
					per la compilazione dei «reparti» di distribuzione della nuova tassa e dei
					«dazzaioli» per la sua riscossione
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					L'importo doveva versarsi alle Camere di sovrintendenza comunitativa da parte
					dei camarlinghi. Questi ultimi dovevano rendere, in appositi «saldi», la ragione
					dell'entrata e uscita dei proventi della tassa.

 
     
    