2615
(2381; 144; 3207)
Saldi dell'entrata e uscita dell'eredità Petri
A c. 1r: "Questo libro di carte numero [vacat] deve servire per registro di tutti li
saldi dell'entrata et uscita della donazione del fu Giovanni Cosimo Petri nipote del già
monsignore Pietro Petri stato vescovo della Città di Colle che donò all'Opera del Ss. Chiodo
la metà de' bestiami che si fussero trovati ne' poderi della mensa episcopale dopo la morte di
monsignor Pietro suo zio, per comprare col ritratto di essi tanti luoghi di monte nella città
di Firenze o tanti censi perpetui in questa città di Colle con che i frutti di detti denari
s'impiegassero in beneficio della chiesa da vescovi pro tempore unitamente colli operai del
Ss. Chiodo et in adempimento di quanto sopra, essendo stati comprati due luoghi di monte nel
Monte di pietà di Firenze e altri due luoghi di monte nel Monte del sale di detta città, si
descriveranno in appresso tutti i frutti riscossi e l'impiego dei medesimi con i saldi
annuali, ratamente dall'Opera suddetta in esenzione degli ordini come al libro dei saldi di
detta Opera a c. 55 e a c. 71, intitolato per me infrascritto Sebastiano Moggi cancelliere
questo dì primo maggio 1738". I saldi del periodo 1707-1737 sono copiati da ASSi, Comune di
Colle 2565, 2566. Reg.
leg. in perg.
cc. 64 scritte
|
1708 -
1787
|