Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
Menu di navigazione
Home » Visualizza scheda complesso archivistico

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Tassazioni

Livello: serie

Estremi cronologici: 1655 - 1657

Consistenza: 1 unità

Il registro contiene le riscossioni effettuate dal deputato Agostino Burlamacchi per conto della Vicaria del Bagno. I pagamenti si riferiscono alle "Tasse sulla Seta", percepite presso le Comunità del Bagno, di Brandeglio, di San Cassiano di Controni, di Casoli, di Casabasciana, di Crasciana, di San Gemignano di Controni, di Lucchio, di Lugliano, di Limano, di Montefegatesi, di Benabbio e di Vico Pancellorum nel periodo compreso fra il giorno 1 gennaio 1655 ed il 2 marzo 1656, con registrazioni fino al 4 agosto 1657.
Le Comunità nelle quali maggiormente si produceva e si lavorava la seta erano, rispettivamente, quelle di Brandeglio dove, nell'arco di tempo di quattordici mesi, furono pagate tasse per l'importo di 12.223 lire, 1 soldo, 2 denari; di San Gemignano di Controni dove troviamo un'imposizione di 6.547 lire, 2 soldi, 2 denari; di Crasciana che pagava 4.584 lire , 18 soldi, 0 denari; di Benabbio che sborsava 4.107 lire, 15 soldi, 8 denari; di Vico Pancellorum che era tassato per 3.790 lire, 18 soldi e 7 denari1.
Il deputato Burlamacchi effettuava le riscossioni per conto della Vicaria del Bagno ed ad essa poi consegnava tali incassi, così come era stato convenuto, tramite una polizza che prevedeva una percentuale sugli introiti destinata al deputato stesso.



20 (Vv. ss. Bagno n. 32; R. 21)
[tit. est.] 1655. Rescossione di Agustino Burlamacchi, deputato sopra la Vicaria del Bagno dal primo gennaio 1655 fino tutto febbraio 1656.
Contiene le riscossioni, effettuate da Agostino Burlamacchi, dal giorno 1 gennaio 1655 al 2 marzo 1656, con registrazioni fino al 4 agosto 1657.
Si tratta di riscossioni nominative, divise per comunità.
C. IIr., "Repertorio de Comuni";
c. III r., "Nota. Che le carte che chiamerà questo Libbro sono del mio Libbro di Cassa della Bacchetta delle Tasse di Seta rescosse in Montagna dal dì 23 giugno fino al giorno 24 luglio 1655, et alla Bacchetta delle Lire rescosse da me e se vorrà chiamare le Carte di questo Libbro dirà avanti detto in questo".
Registro cartaceo in 4° leg. tutta pergamena cc. I-III, 1-90
1655 - 1657