Livello: fondo
Estremi cronologici: 1412 - 1871Consistenza: 85 unità
Il ruolo fortemente politico espresso dai cancellieri comunitativi è
evidente se si analizzano le carte che formano le filze attribuibili alle loro attività,
dove il carteggio ha una preponderanza evidente. Il riordino della serie ha evidenziato
i legami tra l'ordinamento dei pezzi e le attività dei cancellieri. La natura stessa
dell'organizzazione delle carte e spesso anche le intitolazioni originali hanno
suggerito che fosse opportuno organizzare l'archivio del Cancelliere in serie diverse,
in modo da rendere più immediata l'identificazione dei pezzi relativi al carteggio con
le altre Magistrature, rispetto a quelli che trattano la materia fiscale ed economica in
genere della vita delle Comunità che il Cancelliere supervisionava. Ciò non esclude che
molte filze che raccolgono carteggio non comprendano anche singole parti di atti di
natura economica.
Quando possibile e soprattutto quando le carte lo richiedevano,
si è ritenuto opportuno segnalare la presenza di una numerazione continuativa degli atti
dello stesso Cancelliere, e la distribuzione delle filze stesse all'interno di serie o
fondi diversi, in modo da consentire una lettura dell'archivio per Cancelliere, oltre a
quella suggerita dal presente inventario.
I materiali conservati nell'archivio
storico e qui attribuiti alla Cancelleria comunitativa riflettono solo le attribuzioni
amministrative proprie del cancelliere. Le attribuzioni descritte nelle Istruzioni
cinquecentesche dei Nove Conservatori
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, che
dettero ai cancellieri anche indicazioni sulla produzione e conservazione di "scritture"
frutto e strumento per lo svolgimento delle loro competenze, hanno dato luogo
all'attuale archivio comunale nel suo complesso e attribuite, via via, ai vari
magistrati che esercitarono direttamente competenze specifiche più o meno definite. Del
resto fin dal 1550 il cancelliere ebbe anche il compito di redigere e tenere aggiornato
un inventario delle scritture giudiziarie
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Soggetti produttori:
Cancelleria di Castelfiorentino, Castelfiorentino
(Firenze), XVI sec. - 1808