Sede: Bibbona (Livorno)
Date di esistenza: 1774 - 1808Intestazioni: Comunità di Bibbona, Bibbona (Livorno), 1774 - 1808
Storia amministrativa:
Nel 1774 Pietro Leopoldo attuò una riforma amministrativa sul
territorio periferico granducale con l'intento uniformare le amministrazioni locali.
Furono aboliti gli statuti locali e ridotti i poteri dei centri minori attraverso il
loro accorpamento.
Il regolamento del 23 maggio 1774 prevedeva l'elezione del
magistrato comunitativo, composto dal gonfaloniere e dai priori, e del consiglio
generale attraverso il sistema dell'imborsazione; il magistrato però doveva essere
scelto fra i possessori di beni immobili che pagavano una certa percentuale di tasse e
rimanevano in carica un anno.
La riforma leopoldina prevedeva l'istituzione di una
podesteria per le cause civili a Guardistallo, alla quale facevano capo Bibbona, Cecina
e Casale, mentre per le cause criminali il vicariato competente era a
Campiglia.
Soggetti produttori collegati:
Comune di Bibbona, Bibbona (Livorno), 1406 -
1774
(predecessore)
Mairie di Bibbona, Bibbona (Livorno), 1808 -
1814
(successore)
Complessi archivistici prodotti:
Comune e Comunità di Bibbona sotto il dominio fiorentino, 1406 -
1808
(fondo, conservato in Comune di Bibbona. Archivio storico)