Sede: Magliano (Grosseto)

Date di esistenza: 1808 - 1814

Intestazioni: Mairie di Magliano, Magliano in Toscana (Grosseto), 1808 - 1814

Storia amministrativa:
Con il Senatus consultus del 24 maggio 1808 la Toscana fu annessa alla Francia, divenendo una delle provincie dell'Impero napoleonico. Il territorio fu diviso nei tre Dipartimenti dell'Arno, dell'Ombrone e del Mediterraneo, in ciascuno dei quali fu nominato un prefetto coadiuvato da un consiglio di prefettura e da un consiglio generale di dipartimento ¹ .A loro volta i dipartimenti furono divisi in circondari di prefettura e sottoprefettura . All'interno dei circondari, ripartiti in cantoni, furono istituite le mairies, nuove strutture con compiti amministrativi in sostituzione delle antiche comunità ² . Con l'arreté 209 della Giunta Straordinaria di Toscana del 19 gennaio 1809, Magliano, inizialmente ancora compresa nel territorio di Scansano, divenne sede di mairie, inclusa nel dipartimento dell'Ombrone, sottoprefettura di Grosseto ³ . La nuova ripartizione amministrativa prevedeva l'accorpamento alla comunità di Magliano di quelle di Pereta e Montiano ⁴ .
Le mairie erano amministrate dal maire, da un aggiunto che aveva il compito di sostituirlo in caso di "malattia, di assenza, o di qualunque altro impedimento momentaneo" e da un consiglio municipale i cui membri, nel numero di dieci, ricoprivano tale carica per cinque anni ⁵ .Il maire era l'unico responsabile dell'amministrazione della comunità e, nell'esercizio delle proprie funzioni era subordinato al prefetto e al viceprefetto. Egli aveva il compito di amministrare i beni patrimoniali, oltre alle entrate ed uscite della comunità, nonché di dirigere e fare eseguire i lavori pubblici a carico di quest'ultima. Aveva inoltre compiti di polizia, esercitava funzioni relative all'imposizione fiscale, ad esso delegate dai prefetti, ed infine in materia di sanità ed igiene pubblica. Il primo maire di Magliano fu Vincenzo Valli (1808-1813), cui seguì Francesco Rinaldi (1813-1814).