Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
Menu di navigazione
Home » Visualizza scheda soggetto produttore

Colonna con sottomenu di navigazione


Complessi archivistici

Soggetti produttori

Contenuto della pagina


Consiglio di un uomo per casa

Sede: Sinalunga (Siena)

Date di esistenza: sec. XIV - 1778

Intestazioni: Consiglio di un uomo per casa, Sinalunga (Siena), sec. XIV - 1778

Storia amministrativa:
Il ricordato statuto di metà Cinquecento offre il primo quadro organico delle istituzioni collegiali della comunità di Sinalunga: il collegio ristretto formato dai tre priori e dal camarlengo, il Consiglio ordinario di trentatré elementi e il Consiglio di un uomo per casa.

<...>

Il Consiglio di un uomo per casa doveva essere convocato dai priori e dal camarlengo su licenza del podestà due volte all'anno, nei mesi di gennaio e di luglio, e per poter deliberare aveva bisogno della presenza di almeno sessanta uomini 1 . I convenuti avevano libertà di trattare qualsiasi argomento (proposta generale) o comunque, per quanti l'avessero voluto, di presentare petizioni d'ogni sorta 2 . In realtà, l'effettiva attività di questo consesso - dal secolo XVII adunato generalmente nella collegiata 3 -, era destinata a ridursi notevolmente nel tempo rispetto a quanto previsto dagli statuti, limitandosi quasi esclusivamente all'elezione dei titolari dei benefici ecclesiastici di patronato comunitativo.

<...>

Altre riforme interessarono nel corso del XVII secolo il Consiglio generale di un uomo per casa, comprendente i capifamiglia delle corti di Sinalunga e di Bettolle. Nell'agosto 1669, in considerazione dell'eccessivo numero degli aventi diritto a partecipare a tale consesso 4 , i Quattro Conservatori dello Stato stabilirono che potessero intervenirvi solo esponenti di quelle famiglie i cui membri avevano in passato ricoperto uffici comunitativi e fossero per questo iscritte in un'apposita lista, nonché quei "gentiluomini" forestieri che avessero "casa aperta" in Sinalunga 5 . Solo quattro anni dopo, i rappresentanti della comunità chiesero al governatore la riduzione del Consiglio generale a soli novanta membri, ma tale richiesta rimase senza esito e la composizione del Consiglio restò quindi invariata 6 .