Livello: serie
Estremi cronologici: 1847 - 1851 gennaio 31Consistenza: 6 unità
Venne istituita con motuproprio del 4 settembre 1847
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allo scopo
di supportare le milizie dello stato nel mantenimento della sicurezza pubblica.
Secondo le successive disposizioni, emanate con la notificazione del 15
settembre
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e con il regolamento generale del 4 ottobre
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successivi, erano chiamati a farne parte obbligatoriamente, con servizio da
prestarsi presso il rispettivo domicilio, tutti i cittadini abili ad esclusione di
particolari categorie quali militari, ecclesiastici e condannati per reati penali.
Mentre per la parte militare la guardia civica era posta alle dipendenze dello
stato, che si assumeva l'onere delle spese per gli armamenti, il controllo
finanziario e la formazione dei ruoli vennero affidati direttamente alle comunità.
In ciascuna di esse doveva essere istituita una apposita deputazione, presieduta dal
gonfaloniere, per la scelta degli idonei al servizio attivo e la compilazione dei
ruoli della riserva, in cui venivano inclusi coloni, salariati e coloro che il
servizio attivo avrebbe privato dei mezzi di sostentamento. Con il regolamento del 4
ottobre vennero istituiti anche i consigli di revisione per decidere riguardo ai
reclami, i consigli di amministrazione per valutare le spese da sottoporre alle
comunità, e i consigli di disciplina per giudicare sulle infrazioni disciplinari. Un
nuovo regolamento emanato nel febbraio del 1849
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da parte del governo
provvisorio, trasformò la guardia civica in guardia nazionale, ma poco tempo dopo
questa fu abolita. Quello che rimaneva della guardia civica granducale, già
disciolta "in tutte le città principali e nelle più ragguardevoli comunità", venne
definitivamente abolita il 23 ottobre 1851, trovandosi già "in stato di quasi totale
dissoluzione nella maggior parte del Granducato"
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Ad Uzzano si
conservano i ruoli e protocolli delle deliberazioni emesse dalla deputazione e dal
magistrato civico. Da segnalare che nella serie del Carteggio e atti del
gonfaloniere è presente una busta contenente tutto l'incartamento relativo alla
costituzione della Guardia civica di Uzzano, così come prescriveva il motuproprio
granducale del 4 settembre 1847.