Livello: serie
Estremi cronologici: 1820 - 1870Consistenza: 12 unità
Nel 1820
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ad ogni comunità fu imposto di costituire una
deputazione incaricata di effettuare l'arruolamento dei volontari e la coscrizione
fino al raggiungimento del numero richiesto, assegnato annualmente a ciascuna
comunità. Nel 1826
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le deputazioni divennero permanenti con
disposizioni che venivano emanate mediante deliberazioni collegiali. Il gonfaloniere
teneva la corrispondenza con l'incaricato della direzione dell'arruolamento
militare. All'arruolamento si procedeva mediante estrazione dei nomi dalle liste
alfabetiche dei giovani volontari, compilate sulla base delle informazioni raccolte
dalla deputazione. La deputazione istituita nel 1820 era formata dall'autorità di
governo o giudiziaria esistente in loco, dal gonfaloniere, dal primo priore del
magistrato comunitativo e dal cancelliere in veste di segretario. Essa approvava le
liste preparate dai cancellieri, sceglieva il sistema di reclutamento (tratta o
tassa) e approvava il bilancio delle spese di leva. I dati preliminari per la
formazione delle liste venivano raccolti direttamente dagli interessati, dagli
ospedali dei gettatelli, dalla Segreteria del regio diritto e dalle note dei
battezzati redatte dai parroci. Con la legge del 1853
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le operazioni relative
al reclutamento passarono dalle deputazioni comunitative ai consigli di circondario,
composti dal delegato di governo e dai gonfalonieri delle comunità comprese, che
compilavano prima liste alfabetiche per ciascun comune, poi una lista generale unica
di circondario. Infine, dal 1860
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, ad occuparsi dell'arruolamento militare fu una deputazione di
reclutamento della comunità che era formata, oltre che dal gonfaloniere, da quattro
deputati scelti dal consiglio generale e dal cancelliere.
Ad un registro di
deliberazioni della deputazione seguono le filze di carteggio che contengono tutta
la documentazione relativa alle operazioni di reclutamento: circolari, disposizioni
di legge, elenchi dei militari, note dei parroci, rendiconti di spese, ordini di
pagamento, carteggio, istanze. A partire dal 1838 ciascuna busta contiene la
documentazione dei tre anni corrispondenti alla durata in carica dei cancellieri
comunitativi, in ottemperanza alle disposizioni della circolare del 31 dicembre 1838
inviata ai gonfalonieri dalla direzione dell'arruolamento militare. Sono presenti
separatamente anche le liste di leva per i nati dal 1842 al 1850.