Livello: fondo
Estremi cronologici: 1866 - 1968Consistenza: 46 unità
Il R.D. 6 dicembre 1865 n. 2626 disciplinò l'ordinamento giudiziario del Regno,
prevedendo tra l'altro l'istituzione in ogni comune di un giudice conciliatore, nominato
direttamente dal sovrano e con il compito di risolvere le controversie minori
1
. La successiva legge del 16
giugno 1892 n. 261 attribuì un vero ufficio di conciliazione a un giudice dotato della
facoltà di esprimersi in cause sino a 100 lire di valore nelle materie civili,
commerciali e di danni dati. I compiti dell'ufficio di giudice conciliatore furono in
seguito meglio precisati con un provvedimento di legge del 18 dicembre 1941 n. 1368; in
ossequio all'art. 44 della Legge 21 novembre 1991 n. 374 la figura del giudice
conciliatore è stata soppressa e le sue competenze sono state trasferite ai giudici di
pace istituiti in ogni comune capoluogo di mandamento.
Il fondo conserva sei
Registri delle udienze (1895-1954), 14
Repertori degli atti eseguiti
dall'usciere (1923-1952), un Registro
cronologico degli atti originali (1900-1942), un Ruolo generale degli affari civili (1943-1995), sei
buste di Corrispondenza ed altro
(1866-1900), tre Registri degli avvisi per le
conciliazioni (1866-1880), tre buste
di Sentenze (1866-1959), 10 Registri
diversi (1896-1999), due Registri
cronologici delle notifiche amministrative e civili
(1952-1968).
Soggetti produttori:
Giudice conciliatore, San Giovanni d'Asso (Siena),
1865 - 1991