Livello: serie
Estremi cronologici: 1801 - 1808Consistenza: 4 unità
In questa serie sono state raccolte alcune unità relative a contribuzioni
diverse. Tra queste troviamo il dazio dei possidenti, che con la riforma
comunitativa del 1774, venne istituita allo scopo di fornire le nuove comunità del
contado di ulteriori entrate. Di fatto si impose una duplice tassazione sui beni
immobili: la decima a favore del comune di Firenze e il dazio a favore delle singole
comunità. Proprio per eliminare questa doppia tassazione, con motuproprio 26 giugno
1781, le comunità furono delegate a riscuotere anche la decima, in cambio di un
aumento della tassa di redenzione. Il dazio dei possidenti andò così ad inglobare
l'antica tassa della decima. I dazzaioli per la riscossione del dazio dei possidenti
di Montecalvoli furono preparati dai cancellieri, in modo da servire anche per la
riscossione di altre entrate della comunità, quali canoni, livelli e censi e
facilitare quindi la riscossione da parte dei camarlinghi. All'inizio della serie vi
è anche un dazzaiolo per un'imposta straordinaria legata alle spese per operazioni
militari napoleoniche.