Livello: fondo
Estremi cronologici: 1866 - 1955Consistenza: Registri 1-12, Buste 13-35
La carica di giudice conciliatore, di nomina regia, venne istituita in ogni
comune nel 1865 al fine di comporre, o eventualmente giudicare, con l'assistenza del
segretario in qualità di cancelliere, le controversie minori, tolte alle competenze
dei pretori civili.
Con una riforma del 16 giugno 1892 le funzioni del giudice
conciliatore furono meglio precisate. Innanzitutto la nomina della carica venne
decisa, all'interno delle liste di eleggibili preparate dalla Giunta comunale, dal
presidente del Tribunale, e a lui competevano cause riguardanti azioni personali,
civili e commerciali, danneggiamenti e locazioni di immobili non superiori alle 100
lire di valore. L'ufficio di conciliazione prevedeva la registrazione di 9 serie di
registri (avvisi, convocazioni, serie cronologiche dei processi verbali, delle
ordinanze, delle sentenze, dichiarazioni di ricorsi in appello al pretore, atti di
notorietà delegati dal pretore).
Con una successiva regolamentazione del 18
dicembre 1941 fu razionalizzata la tenuta dei registri che si composero di un ruolo
delle udienze, di due registri cronologici di affari civili e di atti originali e di
tre registri contabili.
Soggetti produttori:
Giudice conciliatore, San Marcello Pistoiese
(Pistoia), 1866 - 1955