Livello: fondo
Estremi cronologici: 1511 - 1808Consistenza: 32 unità
Santa Croce ebbe un proprio cancelliere almeno fino ai primi anni del '600,
quando passò sotto la cancelleria di Fucecchio. Non è stato possibile individuare con
esattezza la data del passaggio, ma con molta probabilità ciò avvenne tra la fine del
1631 e l'inizio del 1632. In mancanza di lettere ufficiali e di deliberazioni in
materia, lo si può dedurre dal registro di "Saldi" di quel periodo. Nel febbraio 1631
l'operato del camarlingo è approvato da Pier Francesco Magni che si firma "notaio e
cancelliere di detto comune" (Santa Croce) ; nel luglio dello stesso anno compare la
firma di Guasparri di Francesco Tassinari da Terra del Sole che in quello stesso anno è
l'ufficiale di Santa Croce e anche il "cancelliere deputato di detta comunità", cioè
assume anche le funzioni provvisorie di cancelliere. Finalmente nel marzo 1632 i saldi
sono firmati da Guasparri di Francesco Giorgi da Santa Sofia, "Cancelliere per S.A.S. di
Fucecchio e luoghi annessi"
1
.
Soggetti produttori:
Cancelleria Comunitativa, Santa Croce sull'Arno
(Pisa), 1511 - 1808