Livello: serie
Estremi cronologici: 1927-1975Consistenza: 6 unità
Di questa serie, in verità, sono riuscita e rintracciare solo scarsa e
disomogenea documentazione. Non sono riuscita a rintracciare, in nessun luogo,
materiale significativo relativo a imposte e tasse comunali, essendone anche il
carteggio piuttosto povero; nella busta n. 5 (1908) è documentata l'istituzione del
Catasto, in data 26 novembre 1907. Ulteriore documentazione sul Catasto si trova
molti anni dopo, in cat. X, (Catasto Edilizio Urbano), ai numeri 69 (1942) e 82
(1950) del carteggio. Ancora nel Carteggio, in cat. V, si trova documentazione
relativa ai "Ruoli principali e suppletivi: riepiloghi", solo a partire dal 1946
(dalla busta 76 in poi), talvolta accompagnati da ricorsi. Nel 1921 (busta 27) è
conservata la matricola sulla tassa del valore locativo, compilata il 16 ottobre
1916, nel 1927 (busta 36) e nel 1931 (busta 46); inoltre troviamo documentazione
relativa all'imposta sui celibi, e nel 1932 (busta 49) è documentato l'appalto al
Consorzio degli esercenti delle imposte di consumo. Infine, nella busta 88 (1955), è
conservata la tariffa IICC in vigore dal 1 gennaio 1955. Da segnalare, inoltre,
sull'argomento specifico, in serie XX: Contratti: n. 3: "Ex Livelli: 1911-1966:
ruoli ed aggiornamenti. Non essendo ipotizzabile la quasi totale assenza di
tassazioni da parte del Comune di Pieve, possiamo solo pensare ad una perdita di
materiale in un momento imprecisato della vita dell'Archivio.