Atti criminali di Montecatini

Livello: serie

Estremi cronologici: 1557 ott. 1 - [sec. XVI]

Consistenza: 61 unità

La documentazione è costituita in primo luogo dai quaderni di "querele", "denuntie" ed "inquisitioni", dove si sono registrate le denunce dei sindaci dei malefici del comune e dei privati e i procedimenti "ex offitio", e dai quaderni di sentenze e multe. Quaderni a parte erano poi redatti per i "descritti delle bande" e, con la denominazione di "quaderno delle bande", sono intitolate filze comprendenti querele, denunce, inquisizioni, sentenze e carteggio relativi ai descritti. La provvisione del 10 settembre 1549 ¹ infatti riconosceva ai soldati speciali diritti e condizioni particolarmente favorevoli in materia giudiziaria; in particolare era concesso loro il diritto di potersi difendere per procura, in caso di accusa che comportasse pene corporali, e di poter uscire dal carcere offrendo un "sufficiente mallevadore", che sopportasse, al posto del soldato inquisito, la pena pecuniaria o anche "afflictiva di corpo".
La data dei documenti, quando non è stata segnalata, coincide, come per gli atti civili, con gli estremi cronologici della carica del podestà.