Livello: sottoserie
Estremi cronologici: 1539 dic. 2 - 1774 mar. 21Consistenza: 18 unità
I depositari o camarlinghi dei pegni, eletti dai comuni e generalmente
in carica per un anno, registravano sul "libro", che veniva consegnato loro dal
cancelliere, insieme con delle istruzioni, i beni gravati, sequestrati dagli
esecutori e da tenere a disposizione dei giusdicenti che avevano ordinato il
pagamento, e annotavano se e quando il bene fosse stato poi reso.
Il comune
di Monsummano dispose nel 1507 che i gravamenti non fossero fatti a
Montecatini
1
, perchè da ciò derivavano molti "inconvenienti", ma a
Monsummano, e nel 1586 decise di affidare la carica di depositario e camarlingo
dei pegni allo stesso camarlingo generale del comune
2
.
La documentazione comprende, oltre ai libri dei pegni,
anche alcuni saldi dei depositari effettuati dagli ufficiali del comune, che,
per la loro discontinuità ed esiguità, si sono ordinati insieme con i primi, di
cui aiutano a colmare qualche lacuna.