Livello: serie
Estremi cronologici: 1809 - 1814Consistenza: 25 unità
Fino al periodo francese erano i parroci che tenevano la registrazione di
nascite, decessi e matrimoni. In epoca francese questa funzione venne attribuita al
maire
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che,
all'inizio di dicembre di ogni anno, riceveva dai Prefetti i registri di nascita,
matrimonio e morte sui quali trascrivere gli atti. I registri erano consegnati al
maire in duplice copia: una doveva essere conservata nell'archivio municipale,
l'altra doveva essere inviata al cancelliere del tribunale. Alla chiusura del
registro il Maire vi allegava una tavola annuale riepilogativa.
