Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
Menu di navigazione
Home » Visualizza scheda complesso archivistico

Colonna con sottomenu di navigazione


Soggetto conservatore:

Contenuto della pagina


Serie XI - Imposte e tasse comunali

Livello: serie

Estremi cronologici: 1915 - 1948

Consistenza: 18 unità

La materia relativa alle imposizioni comunali era disciplinata dall'art. 118 della Legge comunale e provinciale del 1865, il quale aveva provveduto all'abolizione delle diverse imposte vigenti negli Stati preunitari. In base a tali disposizioni il comune poteva imporre tasse e dazi propri e sovrimposte ai tributi statali, ricalcando quanto stabilito dalla normativa tributaria del Regno di Sardegna. La contribuzione diretta poggiava su tre diverse imposizioni concernenti il reddito dei terreni, quello dei fabbricati e il reddito da ricchezza mobile 1 . Negli anni successivi fu prevista la possibilità per i comuni di istituire altre tasse per provvedere alle accresciute esigenze di amministrazione del territorio (nel 1866, ad esempio, la tassa sul valore locativo delle abitazioni e quella sulle vetture e sui domestici 2 ; nel 1868, la tassa di famiglia e quella sul bestiame 3 ; nel 1870, la tassa di esercizio e di rivendita 4 ; nel 1874, la tasse sulle insegne 5 ; nel 1917, l'imposta sui pianoforti e biliardi 6 ; nel 1923, l'imposta sulle industrie, arti e professioni istituita dopo l'abolizione dell'imposta sugli esercizi e rivendite 7 ; nel 1926, l'imposta di licenza sulle macchine da caffè espresso 8 ). Tuttavia, fin dall'inizio, il gettito fiscale maggiormente redditizio fu quello concernente le imposte sui consumi. La legge sulla tassa governativa e dazio comunale di consumo del 3 luglio 1864, n. 1827, suddivideva i comuni in chiusi e aperti, sulla base delle loro dimensioni e sul numero di abitanti, dando loro la facoltà di imporre una addizionale sul dazio governativo di consumo (riguardante vino, aceto, acquavite, alcool, liquori e carne). Tale legge prevedeva, inoltre, la possibilità che i comuni imponessero autonomamente un proprio dazio di consumo su generi affini quali i commestibili e le bevande, i foraggi, i combustibili, i materiali da costruzione, i saponi e i materiali grassi. In questa serie sono stati riuniti tutti i documenti riguardanti le imposizioni del comune di Ponsacco. Per quanto concerne i ruoli delle tasse comunali, l'arco cronologico coperto dalla documentazione è quello che dal 1928 arrivava al 1944, pur con numerose interruzioni temporali. Si è preferito inserire nella serie anche alcuni registri isolati, sempre concernenti la materia tributaria, che non avrebbero potuto costituire una serie autonoma. Si segnala, inoltre, il cattivo stato di conservazione di larga parte di questi materiali.


1 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sui fiumi e fossi
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1932
2 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta di famiglia
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1947
3 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sui commercianti
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1931
4 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sugli esercenti industrie, commerci e affittanze agrarie
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1932
5 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sui cani
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1931
6 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sui sindacati. Ruolo dell'imposta sul bestiame
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1932
7 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sugli artigiani
Registro cartaceo, cc. n.n.
1929 - 1931
8 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sulle insegne
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1931
9 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sulle vetture pubbliche e private e sui domestici
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1931
10 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sulla viticoltura e olivicoltura
Registro cartaceo, cc. n.n.
1929 - 1931
11 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sulle macchine da caffè tipo espresso
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1931
12 Post. Tas.
Ruolo dell'imposta sul posteggio
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1930
13 Post. Tas.
Ruolo dell'addizionale comunale all'imposta complementare sul reddito
Registro cartaceo, cc. n.n.
1928 - 1932
14 Post. Tas. (40 bis)
Verbali della Commissione di prima istanza per la risoluzione dei ricorsi contro l'iscrizione nelle matricole delle tasse comunali
Registro cartaceo, cc. n.n.
1907 - 1942
15 Post. Tas.
Ruolo principale unificato dei tributi comunali
Registro cartaceo, cc. n.n.
1942
16 Post. Tas.
Ruolo principale unificato dei tributi comunali
Registro cartaceo, cc. n.n.
1943
17 Post. Tas.
Ruolo principale unificato dei tributi comunali
Registro cartaceo, cc. n.n.
1944
18 Post. Tas.
Commissione di sindacato: tassa sul bestiame - Commissione edilizia
Registro compilato fronte/retro: nella parte frontale sono riportate le risoluzioni della Commissione di sindacato: tassa sul bestiame (1915-1916); nel retro sono riportate le risoluzioni della Commissione edilizia (1932-1948).
Registro cartaceo, cc. n.n.
1915 - 1948