Livello: serie
Estremi cronologici: 1817 - 1865Consistenza: 33 unità
L'Imposizione a Estimo, che aveva interessato il Distretto fiorentino prima
del 1808, a seguito della Restaurazione venne trasformata in una nuova imposizione
denominata Tassa prediale e dazio comunitativo. La responsabilità impositiva ed
esattiva era delle comunità, l'importo della tassa prediale doveva poi essere
versato dal camarlingo del comune nelle casse dello Stato mentre quello del dazio
veniva incamerato dalla comunità.
a) Dazzaioli
Anche in questo
caso a Bibbona i dazzaioli più antichi si trovano cuciti insieme in un'unica filza
dal 1817 al 1830, dal 1831 si trovano singolarmente con lacune per il 1832-34, 1850,
1859-60.
nn. 168-197
b) Rendimenti di Conti
Si tratta di due
fascicoli del 1858 e del 1861.
nn. 198-199
c) Reparti
Si
conserva infine un unico reparto, del 1833, così intitolato: "Prospetto dei
proprietari e della Rendita imponibile dei beni compresi nella moderna confinazione
e nell'antica periferia della Comune di Bibbona per servire alla distribuzione del
Dazio ed alla formazione del dazzaiolo".
n. 200