Livello: serie
Estremi cronologici: 1808- 1812Consistenza: 1 unità
In base alla deliberazione della Giunta Straordinaria di Toscana del 23
luglio 1808 riguardante i passaporti, qualsiasi persona avesse voluto viaggiare
"fuori dal suo cantone e nell'interno della Toscana, o nelle altre parti dell'Impero
Francese" era obbligata a munirsi di un passaporto, fornitogli dal maire e dotato
del visto del sottoprefetto per le zone comprese nel dipartimento e del prefetto per
viaggiare al di fuori del medesimo
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. Ciascun passaporto doveva essere registrato, con data di
rilascio e numero, in un apposito registro da conservarsi nell'archivio della maire.
Sul passaporto era necessario menzionare espressamente "nomi, casato, età,
professione, luogo di nascita e di domicilio, dei contrassegni dell'individuo e
della sua qualità di francese o di straniero". Il passaporto era in carta bollata e
firmato dal maire e dal viaggiatore
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