Tra i compiti del sindaco vi era quello di compilare gli "stati generali
della popolazione". Oltre che per motivi fiscali gli stati (poi quadri) di
popolazione interessavano all'amministrazione centrale anche dal punto di vista
dell'ordine pubblico. Ogni anno infatti, entro febbraio, la Direzione generale di
polizia richiedeva il sunto numerico e il movimento della popolazione in entrata e
in uscita dal Comune. La serie conserva anche una copia degli stati delle anime
delle parrocchie di Licciana, Bastia, Cisigliana, Varano e Monti della metà del sec.
XIX, fatta inviare dai parroci e utilizzata per la redazione dei quadri. Tra le
carte, fascicolate per annualità, si trovano saltuariamente documenti di natura
statistica relativi a pesi/misure e confini.