Livello: fondo
Estremi cronologici: 1958 - 1977Consistenza: 5 unità
I Patronati scolastici sorsero in Italia negli ultimi anni dell'Ottocento per
iniziativa di alcuni privati, che intesero favorire la scolarizzazione attraverso
l'erogazione di specifici contributi. Con l'emanazione della Legge 4 giugno 1911, n. 487
"Riguardante provvedimenti per la istruzione elementare e popolare" e con l'approvazione
del relativo regolamento applicativo (R.D. 2 gennaio 1913, n. 604) i Patronati
scolastici furono istituiti in ogni comune per fornire assistenza agli alunni delle
scuole elementari; in particolare vennero istituite le mense scolastiche, concessi
sussidi per calzature e vestiario e distribuiti cancelleria e materiale didattico.
Una prima riorganizzazione dei patronati scolastici fu compiuta attraverso
l'approvazione del Testo unico sulla Pubblica Istruzione (R.D. 5 febbraio 1928, n. 577,
con successivo regolamento generale in R.D. 26 aprile 1928, n. 1297).
In epoca
repubblicana il D.L. 24 gennaio 1947, n. 457 e la successiva Legge 4 marzo 1958, n. 261
ridefinirono il nuovo ordinamento dei patronati e dei loro consorzi. La normativa viene
completata con il regolamento di esecuzione della legge 4 marzo 1958, approvato con
D.P.R. 16 maggio 1961, n. 636. L'art. 2 della legge del 1958 prevedeva che il Patronato
fosse una
"personalità giuridica di diritto pubblico e, al fine di superare le
condizioni di natura economico-sociale che rendono difficile l'adempimento dell'obbligo
e che anche possono gravemente compromettere il rendimento scolastico, fornisce
gratuitamente agli alunni bisognosi libri, cancelleria, indumenti, medicinali; organizza
la integrazione alimentare anche sotto forma di refezione scolastica a favore degli
alunni sopradetti; istituisce e gestisce dopo-scuola, inter-scuola, ricreatori, colonie;
favorisce l'assistenza igienico - sanitaria scolastica e cura ogni altra iniziativa che
integri l'azione educatrice della scuola".
I Patronati scolastici e i loro consorzi
furono aboliti in virtù dell'art. 4 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 relativo al
"rasferimento e deleghe di funzioni amministrative dello Stato". Da allora le funzioni
di assistenza scolastica con i relativi servizi e beni sono stati attribuiti ai
comuni.
Il fondo è composto da due buste di Carteggio (1958-1973) e tre di Contabilità (1961-1977).
Soggetti produttori:
Patronato scolastico di San Giovanni d'Asso, San
Giovanni d'Asso (Siena), 1911 - 1977