Livello: serie
Estremi cronologici: 1815 - 1866Consistenza: 51 unità
Con la Restaurazione venne ripristinata anche la figura del camarlingo al fine di
garantire il regolare svolgimento dell'attività finanziaria del comune. Il
Regolamento Granducale del 18161 disponeva per la sua
elezione, l'estrazione, dalla borsa dei candidati priori, di tre nominativi per
i quali doveva essere fatta una votazione. Risultava vincitore colui che
otteneva il maggior numero dei voti favorevoli e rimaneva in carica tre anni
come il gonfaloniere. Il nuovo sistema di gestione finanziaria introdotto dai
francesi fu mantenuto, sia i bilanci di previsione che i rendiconti venivano
preparati dal cancelliere, approvati dal magistrato comunitativo e dall'autorità
centrale. Con il regolamento del 18492 l'approvazione di
tali documenti passò di competenza del consiglio comunale.
La serie si
articola nelle seguenti sottoserie: Bilanci di previsione, Rendimenti di conti
dei camarlinghi, Documenti di corredo ai rendimenti di conti, Repertori delle
assegnazioni e giornali dei mandati.
Ci sono pervenuti senza lacune i
bilanci di previsione dal 1817 al 1865 ed i documenti di corredo ai rispettivi
rendimenti dei conti dei camarlinghi con gli allegati. I repertori delle
assegnazioni ed i giornali dei mandati ci sono pervenuti senza lacune dal 1850
al 1866.