Livello: fondo
Estremi cronologici: 1611 - 1781Consistenza: 60 unità
Il territorio incisano fu posto sotto la giurisdizione di Firenze alla
			fine del XII secolo.
 Nella prima prima metà del XIV secolo Incisa, sede di antico
			comune, risulta compresa nella lega di Figline ed Incisa, e nel 1415 è attestata
			l'esistenza di una lega di Incisa autonoma rispetto a Figline
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 Gli archivi
			comunali della provincia di Firenze, ... cit., p. 90.
 La lega dell'Incisa risultava
			composta dai seguenti popoli: San Biagio all'Incisa, San Cerbone a Castagneto, San
			Lorenzo a Cappiano, Santa Maria a Moriano, Santo Stefano a Borri, Santo Stefano a Cetina
			Vecchia, Santo Vito all'Incisa, San Michele a Moriano.
 Con il regolamento del 1773,
			emanato per le comunità comprese nel Vicariato di San Giovanni al quale Incisa
			apparteneva, e poi ribadito dalle riforme del 1774 i popoli della lega di Incisa furono
			aggregati alla nuova comunità di Reggello
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.
 A seguito
			dei vari passaggi di dipendenza dei territori della lega di Incisa prima da Figline poi
			da Reggello alcuni dei documenti della lega e della comunità di Incisa sono conservati
			presso gli archivi comunali di Figline e di Reggello.
		Nell'archivio di Reggello si trovano alcune unità relative alla verifica dei
			pagamenti delle imposte ed i saldi del popolo di Santa Maria a Moriano. Per le serie
			delle imposte si conservano i registri per la riscossione della tassa del decimino e
			testatico, con varie interruzioni, dal 1706 al 1781, i registri per gli anni precedenti
			dal 1665 al 1706 sono conservati presso l'archivio comunale di Figline
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. Si hanno inoltre alcuni registri attestanti il pagamento delle tasse del
			macinato, della nuova colletta, e sui poderi oltre alla documentazione prodotta dal
			depositario dei pegni.
                        Soggetti produttori:
                                                    Lega di Incisa, Reggello (Firenze), 1415 -
1774