Sede: Fosdinovo (Massa Carrara)
Date di esistenza: 1802 - 1811Intestazioni: Comune di Fosdinovo, Fosdinovo (Massa Carrara), 1802 - 1811
Storia amministrativa:
Le neocostituite municipalità, organizzate in base ai criteri
dall'art. 3 della costituzione approvata il 26 gennaio 1802 nei comizi nazionali di
Lione, furono istallate dal viceprefetto della Alpi Apuane nel marzo del 1803
1
. In particolare, la Comune di seconda classe di Fosdinovo comprendeva i
seguenti paesi: Fosdinovo (con le sue ville), Carignano, Cortila, Giucano, Gragnola,
Marciaso, Pian di Molino, Pieve di Viano, Ponzanello, Posterla, Pulica e Tendola. Una
legge emanata il 24 luglio 1802 stabilì che nei comuni di seconda classe la Municipalità
doveva essere costituita da cinque a sette cittadini eletti dal Consiglio. Nella Comune
di Fosdinovo gli eletti furono sette: Carlo Bassi (di Fosdinovo), Giacomo Nasi (di
Fosdinovo), Battista Uccelli (di Fosdinovo), Angelo Marchetti (di Posterla), Giuseppe
Musetti (di Giucano), Bartolomeo Poletti (di Marciaso), Francesco Battaglia (di Pian di
Molino)
2
.
Una ulteriore riorganizzazione amministrativa
attuata nel 1804 determinò che in Lunigiana le Comuni fossero solo di terza classe,
ossia con meno di 3.000 abitanti. Dal dismembramento della Municipalità di Fosdinovo si
originarono nel tempo le seguenti Comuni:
- Fosdinovo (con le sue ville)
Giucano
- Tendola e Ponzanello
- Posterla, Pulica e Marciaso
- Pieve di
Viano con le sue cinque comuni,
-
Gragnola e Cortila
3
.
Questo ordinamento rimase in
vigore anche dopo il 1805, sotto il Regno d'Italia.
Soggetti produttori collegati:
Municipalità distrettuale di Fosdinovo, Fosdinovo
(Massa Carrara), 1800 - 1802
(predecessore)
Mairie di Fosdinovo, Fosdinovo (Massa Carrara),
1811 - 1814
(successore)
Complessi archivistici prodotti:
Comune poi Municipalità distrettuale, poi Mairie di Fosdinovo, 1797 -
1814
(fondo, conservato in Comune di Fosdinovo. Archivio storico)