Sede: Cerreto Guidi (Firenze)
Date di esistenza: 1865 -Intestazioni: Comune di Cerreto Guidi, Cerreto Guidi (Firenze), 1865-
Storia amministrativa:
Nel 1865 l'abolizione della pretura di Cerreto Guidi e la riunione
della sua circoscrizione alla pretura di Empoli fece sì che tutto l'archivio giudiziario
fosse trasportato a Empoli e che poi, insieme a quello della pretura di Empoli passasse
all'archivio di quest'ultimo comune, anche se, com'è noto, trattandosi di documentazione
prodotta da organi statali, avrebbe in teoria dovuto essere versata all'Archivio di
Stato di Firenze. Per quanto riguarda l'archivio della comunità, l'abolizione del
cancelliere comunitativo e soprattutto i rilevanti mutamenti conseguenti all'annessione
della Toscana al Regno d'Italia produssero, da un lato un'emorragia di documenti verso
nuovi uffici dell'amministrazione (agenzia delle Tasse e Ufficio tecnico Erariale), ma
inaugurarono per ciò che rimase nell'archivio locale un periodo di incuria e forse di
scarti volontari di documentazione.
Per quanto attiene alla documentazione del
comune postunitario, la già menzionata legge del 1865 non dava alcuna indicazione sulla
organizzazione e l'archiviazione di documenti e pertanto ogni amministrazione si regolò
a suo modo; il vuoto normativo si protrasse fino al 1897, quando una circolare del
Ministero dell'Interno, cui ancora faceva capo l'amministrazione archivistica, decretò
la registrazione obbligatoria di ogni atto ricevuto o spedito dai comuni nel Protocollo
della corrispondenza e la sua classificazione in categorie. Ognuna delle categorie,
stabilite dal Ministero in numero di quindici, corrispondeva ad un settore dell'attività
comunale (Igiene e Sanità, Lavori pubblici, ecc.) e tale classificazione doveva
corrispondere alla concreta organizzazione materiale degli atti. Questa classificazione
che, con opportune modifiche è rimasta in vigore fino ai giorni nostri, ha interessato,
per quanto riguarda Cerreto Guidi, soltanto la serie "Carteggio ed Atti", organizzata in
fascicoli, ognuno dei quali corrispondenti ad un affare trattato. Serie autonome sono
state costituite con documenti di natura specifica (protocolli delle deliberazioni,
bilanci preventivi, conti consuntivi, ecc.).
Le serie sono "aperte", ovvero la
numerazione ricomincia dall'inizio per ognuna di esse e ciò allo scopo di consentirne
l'accrescimento progressivo, come si conviene all'archivio di un ente ancora attivo e
destinato a produrre ogni anno nuova documentazione; ciò non manca di causare problemi
di spazio perché in coda ad ogni serie è necessario lasciare spazio libero per i nuovi
documenti che verranno ad aggiungersi negli anni successivi.
Soggetti produttori collegati:
Comunità restaurata di Cerreto, Cerreto Guidi
(Firenze), 1814 - 1865
(predecessore)
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Cerreto Guidi, 1865 -
1956
(fondo, conservato in Comune di Cerreto Guidi. Archivio storico)