Sede: Buggiano (Pistoia)
Date di esistenza: 1814 - 1865Intestazioni: Cancelleria e Ufficio del censo di Buggiano, Buggiano (Pistoia), 1814 - 1865
Contesto istituzionale:
Con la Restaurazione gli uffici di cancelleria, già
soppressi all'epoca del governo francese, vennero ricostituiti, con competenze in parte
differenti ma sostanzialmente simili a quello già possedute all'epoca dell'ancien
régime.
Storia amministrativa:
La cancelleria di Buggiano in questo periodo operò alla dipendenza
della Camera delle Comunità di Firenze e, fino al 1825, sotto il coordinamento
dell'Ufficio centrale delle comunità del Granducato. Dopo quell'anno, con l'ultimazione
dei lavori di misurazione per la formazione del catasto particellare, iniziati al tempo
dell'amministrazione francese sulla scorta di un'interessante sperimentazione
leopoldina, venne creata un'organizzazione tutta nuova per il controllo e la gestione
del territorio. Nel quadro di essa, le cancellerie assunsero un ruolo sempre più
orientato verso la materia catastale, sino a che, nel 1848, la struttura organizzativa
dello Stato toscano cambiò completamente. La legge del 9 marzo di quell'anno fece piazza
pulita di tutti i vecchi organi di controllo delle autonomie locali, ivi incluse le
cancellerie comunitative. Il Granducato fu suddiviso in sette compartimenti di
Prefettura (Firenze, Pisa, Siena, Lucca, Arezzo, Pistoia e Grosseto), con Firenze, Pisa
e Siena che prevedevano un'ulteriore suddivisione in circondari di Sottoprefettura.
Ciascuna Prefettura si distingueva a sua volta in Distretti, composti ciascuno da un
certo numero di comunità. Ciascun distretto ospitava un nuovo ufficio di cancelleria,
denominato Cancelleria del Censo, che aveva competenze soprattutto in materia di catasto
(conservazione dei registri immobiliari, esecuzione degli atti relativi alle volture,
compilazione dei dazzaioli). Il nuovo cancelliere continuava ad esercitare nei confronti
delle comunità del distretto di competenza le funzioni di custode degli archivi
comunitativi e di consulenza giuridica nelle attività proprie di ciascuna di esse, come
nei vecchi uffici di cancelleria comunitativa. Il controllo sugli atti finanziari e
deliberativi dei comuni e delle opere pie passò alle prefetture o, per certi atti, al
Ministero degli Interni. La vicenda della cancelleria di Buggiano dopo il segue quella
di tutti gli uffici simili in Toscana. Già a partire dal 1784 la cancelleria
comunitativa di Massa e Cozzile, che era attiva a partire dal 1577, era stata soppressa
e gli affari relativi erano passati alla competenza di quella di Buggiano, come già era
stato per pochi anni verso la metà del XVI secolo. <...> Col 1814 Buggiano venne confermata cancelleria comunitativa di
quarta classe, con la stessa estensione che aveva sin dal 1784. Con la legge
compartimentale del 9 marzo 1848 Buggiano fu trasformata nella nuova cancelleria e
ufficio del censo, sempre con la medesima estensione territoriale del
1784.
Soggetti produttori collegati:
Cancelleria comunitativa di Buggiano, Buggiano (Pistoia), XVI sec. -
1808
(predecessore)
Complessi archivistici prodotti:
Cancelleria e ufficio del censo di Buggiano, 1814 -
1865
(fondo, conservato in Comune di Buggiano. Biblioteca e Archivio storico)