Sede: Mochignano (Massa Carrara)
Date di esistenza: sec. XIV - 1777Intestazioni: Comunità di Mochignano, Mochignano (Massa Carrara), sec. XIV - 1777
                Storia amministrativa:
                Mochignano seguì le sorti delle ville del feudo malaspiniano di
			Bagnone, quando nel 1471 il marchese Cristiano fece atto di sottomissione a Firenze e
			insieme a Bagnone, Nezzana, Collesino e Compione andò a costituire la podesteria di
			Bagnone. Si resse secondo un proprio corpus statutario che prevedeva la presenza dei seguenti ufficiali:
			un console facente anche le funzioni di camarlingo, tre consiglieri, tre saltari o
				guardiani delli danni dati e un
			rapportantino. Ogni anno, all'inizio del mese di marzo, si procedeva al rinnovo delle
			cariche; il console era eletto con il sistema della tratta, mentre spettava ai
			consiglieri uscenti eleggere i propri successori e i saltari
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.
			Dal 1777 entrò a far parte della nuova comunità di Bagnone.
            
                    Soggetti produttori collegati:
                                            
                            Cancelleria comunitativa di Bagnone, Bagnone (Massa
Carrara), sec. XV - 1808
                        
                        (sovraordinato)
                        
                                            
                            Comunità di Bagnone, Bagnone (Massa Carrara), sec.
XIV - 1777
                        
                        (generico)
                        
                                            
                            Comunità di Bagnone, Bagnone (Massa Carrara), 1777
- 1808
                        
                        (successore)
                        
                                    
                    Complessi archivistici prodotti:
                                                                                                                    
                        
                            Comunità di Mochignano, 1566 -
		1777
                        (fondo, conservato in Comune di Bagnone. Archivio storico)
                        
                                    

 
     
    