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Cancelleria di Borgo San Lorenzo

Sede: Vicchio (Firenze)

Date di esistenza: 1796 - 1865

Intestazioni: Cancelleria di Borgo San Lorenzo, Vicchio (Firenze), 1796 - 1865

Storia amministrativa:
Per interpretare le carte occorre tenere presenti alcune nozioni generali sulle principali competenze dei cancellieri. Questi, istituiti alle dipendenze del Magistrato dei Nove Conservatori a partire circa dalla metà del XVI secolo, intervenivano alla redazione della maggior parte dei documenti prodotti dagli enti vigilati: redigevano atti e contratti, registravano le deliberazioni dei comuni, delle opere pie, delle podesterie e dei vicariati (che oltre ad essere uffici giudiziari erano circoscrizioni amministrative), vigilavano sul rispetto del diritto e delle norme statuarie, controllavano l'amministrazione economica degli enti, predisponevano i registi di riscossione delle imposte, rivedevano i conti dei camarlinghi, conservavano infine gli archivi degli enti stessi.
Le loro funzioni rimasero sostanzialmente inalterate anche dopo la riforma comunitativa leopoldina (1774 - 1776) e la relativa sostituzione della Camera delle Comunità al Magistrato dei Nove.
Soppresse con l'istituzione del sistema francese (1808 - 1814) le Cancellerie vennero ripristinate con la Restaurazione riprendendo in un primo momento le passate competenze e quindi vedendole allargate ad altri campi, in particolare al catasto e allo stato civile. Contemporaneamente per i cancellieri mutavano nuovamente i referenti dell'amministrazione centrale.
Alla Camera delle comunità di Firenze si affiancava, per la materia catastale, la Sovrintendenza alla conservazione del catasto, poi (1834) Ufficio di conservazione del catasto.
Dal 1840 al 1848 l'attività dei cancellieri fu coordinata dalla Sovrintendenza generale alle comunità. Col 1848 il sistema cambia radicalmente. La Toscana viene infatti suddivisa in Prefetture, Sottoprefetture e in Distretti. In ogni distretto fu istituita, in sostituzione della cancelleria comunicativa, una Cancelleria del Censo con compiti legati alle operazioni catastali e che conservava, delle vecchie attribuzioni, solo la custodia degli archivi delle comunità e la consulenza nelle attività degli enti mentre il controllo economico sugli enti stessi e la sanzione delle deliberazioni veniva attribuita al Prefetto.
La serie comprende alcune filze di carteggio, un registro catastale ed uno di copia di contratti ed alcune unità relative allo stato civile. Presso l'archivio del Comune di Borgo san Lorenzo si trovano, tra gli atti della Cancelleria, alcune unità relative al comune di Vicchio, che, solo a scopo informativo, si elencano in appendice.