Sede: Scandicci (Firenze)
Date di esistenza: 1942 - 1951Intestazioni: Esattoria comunale, Scandicci (Firenze), 1942 - 1951
Storia amministrativa:
I documenti qui descritti sono collegati solo indirettamente all'Amministrazione Comunale, in quanto ne testimoniano l'attività come esattore.
L'Esattoria Comunale aveva il compito di riscuotere imposte, tasse e contributi, sia di spettanza comunale che per conto di altri enti. L'esazione avveniva tramite i ruoli dei contribuenti. Questi documenti si configurano come un archivio aggregato e consistono nei ruoli di altri enti, per la maggior parte quelli relativi alla riscossione di contributi sindacali obbligatori, introdotti in seguito alla Legge 3 aprile 1926, n. 563 sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi di lavoro. In base ad essa1, tutti coloro che svolgevano un'attività economica o lavorativa erano obbligati ad iscriversi alla confederazione competente e a versare contributi sindacali obbligatori2. L'esazione fu appunto affidata alle esattorie comunali, alle quali erano inviati i ruoli già compilati a cura delle diverse associazioni e sezioni dei sindacati fascisti.
I ruoli, in pessimo stato di conservazione, sono cuciti insieme in vario modo. Ciò ha reso impossibile effettuare spostamenti, come estrapolare per esempio il ruolo dei tributi comunali per l'anno 1951, che in questo contesto non avrebbe dovuto figurare. Con l'intento di rendere più agevole la consultazione dei ruoli, nel caso di unità riguardanti un arco di tempo superiore all'anno (nn. 1,2,5), abbiamo deciso di elencarli in ordine cronologico, indipendentemente dalla loro posizione all'interno del registro.
Complessi archivistici prodotti:
Esattoria comunale. Archivio del Comune di Scandicci, 1942 -
1951
(fondo, conservato in Comune di Scandicci. Archivio storico e Biblioteca)