Sede: San Miniato (Pisa)
Date di esistenza: 1814 - 1865Intestazioni: Vicariato restaurato di San Miniato, poi Pretura, San Miniato (Pisa), 1814-1865
Storia amministrativa:
Il regolamento del 27 giugno 1814 soppresse tutta la legislazione
francese ricostituendo, a livello periferico, i vicariati regi e le podesterie. I vicari
videro però limitate le loro competenze rispetto all'ancien regime: in materia criminale
era loro compito la cognizione dei reati e la istruzione dei processi che non
prevedessero una pena superiore al confino, lasciando comunque le sentenze alla "Ruota
Criminale" di Firenze a cui spettava anche l'istruzione dei processi per i reati più
gravi.
Una radicale trasformazione e razionalizzazione dell'amministrazione della
giustizia si ebbe con il Motuproprio del 2 agosto 1838
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entrato in vigore il primo dicembre di quell'anno.
"L'amministrazione della giustizia è da noi attribuita: 1- Alla nostra Real Consulta. 2-
Alla Corte Regia. 3- Ai Tribunali collegiali di prima istanza. 4- Ai Vicari Regi [...].
5- Ai podestà". "Sarà stabilito un tribunale collegiale di prima istanza con
giurisdizione civile e criminale nell'estensione dell'attribuitogli circondario a:
Firenze [...], Livorno [...], Pisa [...], Siena [...], Pistoia [...], Arezzo [...],
Grosseto [...], Montepulciano [...], Rocca San Casciano [...], Sanminiato [che] si
comporrà di un presidente e due auditori che disimpegneranno il servizio civile e
criminale. Il suo circondario si formerà dei territori dei Vicariati di Empoli, San
Miniato e Fucecchio... I Vicari Regi, i giudici civili e i podestà hanno una
giurisdizione contenziosa ed una volontaria nelle materie civili. Nel contenzioso la
loro giurisdizione è limitata alle cause di un merito certo non eccedente il valore
delle lire 400. Quella parte della giurisdizione che riguarda l'amministrazione delle
tutele e delle curatele e dell'economico dei minori e degli interdetti è attribuita ai
Vicari Regi e ai podestà di prima classe..."In materia criminale" i Vicari Regi [...]
giudicano dei modici furti semplici e dei danni dati ancorché qualificati solamente da
asportazione non eccedenti le lire 10 e delle leggere offese ed ingiurie che non portino
a pene maggiori del carcere per giorni otto e della multa di lire venticinque.
Provvedono alla istruzione del processo in ogni causa criminale". Rimangono di
pertinenza vicariale le funzioni di polizia e di mantenimento dell'ordine pubblico.
"Presso ogni Vicario Regio è stabilito un cancelliere per il servizio degli atti e nei
vicariati di prima e seconda classe un coadiutore al cancelliere".
Il completamento
delle riforme del 1838 si ebbe nel 1848 con la legge del 9 marzo, che soppresse i
tribunali vicariali e determinò il passaggio delle competenze a due distinte istituzioni
periferiche: la pretura e la sottoprefettura. Il pretore ereditò le competenze
giudiziarie dei vicari pur vedendo ancora diminuite le funzioni di giudice penale; il
sottoprefetto assolse alle incombenze di polizia e di vigilanza dell'ordine pubblico.
Tale ordinamento sopravvisse fino alle riforme del Regno d'Italia. Dal 1814 San Miniato
fu di nuovo sede di un vicariato regio di seconda classe con competenza civile sulle
comunità di San Miniato e di Montopoli; la giurisdizione criminale si estendeva anche
alle podesterie di Castelfiorentino, Montaione e Montespertoli
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.
Come già detto, dal 1838
ebbero sede a San Miniato un tribunale vicariale di prima classe con giurisdizione
civile anche sul territorio della soppressa podesteria di Montaione e giurisdizione
criminale, oltre che sui suddetti territori, sulle podesterie di Castelfiorentino e
Peccioli
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e un tribunale di
prima istanza il cui circondario si estendeva sui vicariati di Empoli, San Miniato e
Fucecchio
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. Con deliberazione della Regia Consulta del 10 giugno 1846
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fu soppresso il vicariato regio di San
Miniato, istituendo in quella città un commissariato regio con funzioni commissariali su
tutto il circondario di quel tribunale di prima istanza e con esercizio delle funzioni
vicariali sul territorio del soppresso vicariato, con eccezione della podesteria di
Peccioli, passata al commissario regio di Volterra
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.
Dal primo gennaio 1850 anche
a San Miniato videro applicazione le leggi del 1848-1849, con l'istituzione della
Pretura per le funzioni di giudice civile e penale sul territorio già vicariale e della
sottoprefettura, con compiti di polizia giudiziaria e amministrativa sul territorio del
tribunale di prima istanza
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.
Soggetti produttori collegati:
Vicariato di San Miniato, San Miniato (Pisa),
1370-1808
(predecessore)
Sottoprefettura di San Miniato, San Miniato (Pisa),
1848-1860
(successore)
Complessi archivistici prodotti:
Tribunale di San Miniato, 1814 -
1865
(fondo, conservato in Comune di San Miniato. Archivio storico)