Livello: serie
Estremi cronologici: 1584 - 1774Consistenza: 3 unità
Fin dalla loro istituzione i cancellieri comunitativi avevano, tra i loro
compiti, quello di redigere e custodire appositi inventari delle scritture e dei
beni mobili, arredi e quant'altro fosse di pertinenza della cancelleria, degli
uffici comunali, dei locali ove si esercitava la giurisdizione e delle opere pie
comprese nella loro circoscrizione.
Anche i registri presenti a Uzzano
contengono numerosi inventari, i più antichi dei quali risalenti agli ultimi decenni
del Cinquecento, relativi alle scritture, masserizie, mobili e oggetti appartenenti
alla comunità, alla cancelleria, al tribunale e alle opere, redatti in più occasioni
e via via aggiornati con le variazioni nella consistenza. Sono spesso riportati
anche i passaggi di consegne tra gli ufficiali preposti alla custodia, fino al 1773,
quando la cancelleria venne trasferita a Pescia con l'archivio e i mobili rimasti
dopo la vendita di quelli ritenuti inutili.