Livello: fondo
Estremi cronologici: 1928 - 1959Consistenza: 84 unità
Fino dal 1865 fu previsto che la riscossione delle imposte dirette fosse
affidata ad un esattore designato dal comune e molto spesso all'esattore furono
assegnate anche le funzioni di tesoriere comunale.
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Nel
Regolamento interno per l'Uffizio comunale del 1866
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tra gli impiegati compare la figura di
tesoriere-camarlingo e nell'aprile 1867 fu istituito il nuovo impiego di tesoriere
comunale per il quale fu indetto un pubblico concorso.
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In seguito le funzioni di tesoriere e di esattore delle imposte dirette
coincisero e furono affidate a privati tramite appalti quinquennali o decennali,
talvolta rinnovati.
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I documenti qui raccolti, per quanto
strettamente correlati all'amministrazione del comune, si configurano come un archivio
aggregato che documenta la gestione dell'Esattoria nel periodo 1928-1957 da parte della
Cassa Mutua Italiana. Alle esattorie competeva la riscossione di tutte le quote di
imposte, tasse o contributi, la cui esazione era da effettuarsi tramite ruoli dei
contribuenti, fatta eccezione per il solo dazio di consumo. Presso questi uffici si
andavano così cumulando sia i ruoli delle imposte comunali sia quelli di altri enti ed
istituzione. I primi erano periodicamente restituiti al comune, e sono descritti nella
serie XXIV di questo inventario; gli altri invece sono stati raccolti in questo fondo
aggregato insieme ad alcune copie riassuntive dei ruoli comunali e ad altri documenti
relativi alla gestione dell'Esattoria. Tra i molti ruoli presenti vi sono quelli
dell'imposta consiliare
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ed altri relativi a contributi
consorziali e sindacali. Vi sono inoltre dei ruoli relativi ad imposte straordinarie i
cui introiti non erano destinati al comune. In particolare si segnalano quelli del
Consorzio speciale di bonifica della Piana di Sesto Fiorentino
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e quelli relativi alla riscossione
dei contributi sindacali obbligatori introdotti in seguito alla Legge sul lavoro del
1926.
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Questi ruoli sono
stati rinvenuti in cattivo stato di conservazione ed in grande disordine, ma grazie alla
ricostruzione della numerazione originale ed alle tracce di legature è stato possibile
ricostruire la loro composizione originale e sono stati raccolti in apposite cartelle
per anno di esazione secondo la numerazione che compare sui singoli ruoli
stessi.
Soggetti produttori:
Esattoria comunale, Sesto Fiorentino (Firenze),
1928 - 1959