Livello: fondo
Estremi cronologici: 1826 - 1859Consistenza: 12 unità
Come già accennato
1
con Motuproprio del 1 novembre 1825 fu istituito un corpo di
ingegneri con il compito di consulenza tecnica in materia di lavori pubblici. Il
Granducato fu diviso in 37 circondari sotto la direzione di un ingegnere cui spettava il
coordinamento, la consulenza e la supervisione dell'esecuzione dei lavori di interesse
comunitativo o provinciale per quanto riguardasse strade, ponti, argini di fiumi o
altro. Gli ingegneri del Circondario furono aboliti nel 1850 quando le loro competenze
furono assorbite dagli ingegneri comunali e provinciali (a seconda dell'interesse dei
lavori pubblici). Dal 1825 San Miniato fu capoluogo di circondario e sede di un
ingegnere con competenza sui comuni di San Miniato, Montopoli, Fucecchio, Santa Croce,
Castelfranco di Sotto, Santa Maria a Monte e Montecalvoli. Il Motuproprio 5 dicembre
1838
2
e
la notificazione 3 luglio 1840
3
, portando a 68 il numero dei circondari del Granducato e istituendo un
circondario di II classe a Fucecchio, ridusse le competenze dell'ingegnere di San
Miniato ai soli comuni di San Miniato e Montopoli. Nel 1850, alla soppressione delle
circoscrizioni circondariali, gli atti degli ingegneri rimasero nella cancelleria
andando a costituire una particolare sezione dell'archivio.
Soggetti produttori:
Circondario di acque e strade di San Miniato, San
Miniato (Pisa), 1825-1850